Quindici denominazioni per un mega-vigneto di 7500 ettari tra Ancona, Macerata, Pesaro-Urbino e Fermo. E un fil rouge dato da una parola: autoctono. Che contraddistingue il terroir, l’uva e il valore dei vini delle Marche, dal Verdicchio (dei Castelli di Jesi e di Matelica) fino alle denominazioni con minori volumi come quella del Bianchello del Metauro…
Fifteen denominations for a mega-vineyard of 7500 hectares between Ancona, Macerata, Pesaro-Urbino and Fermo. It is a common thread given by a word: autochthonous. Which distinguishes the terroir, the grapes and the value of the wines of the Marche, from Verdicchio (from the Castelli di Jesi and Matelica) to the denominations with lower volumes like that of the Bianchello del Metauro …