Quindici denominazioni per un mega-vigneto di 7500 ettari tra Ancona, Macerata, Pesaro-Urbino e Fermo. E un fil rouge dato da una parola: autoctono. Che contraddistingue il terroir, l'uva e il valore dei vini delle Marche, dal Verdicchio (dei Castelli di Jesi e di Matelica) fino alle denominazioni con minori volumi come quella del Bianchello del... Leggi di più
LA CINA ha scoperto l'agroalimentare marchigiano. Con il vino, soprattutto il Verdicchio, ma anche i Piceni autoctoni come il Pecorino e la Passerina, a fare da traino a un settore in costante crescita... 2019_04_04_QN_pag.55
Sempre più attenti ai vini autoctoni e al biologico, impegnati a far conoscere un territorio che forse, finora, è stato un po' sottovalutato negli itinerari turistici. È questo lo spirito con cui i 48 soci del Consorzio Vini Piceni (tra cui tre cantine, per un totale di oltre 500 produttori) arrivano al Vinitaly 2019. 2019_04_04_QN_pag.61
"Si riparte, con un impegno orientato alla promozione delle Marche, nell'ambito di una prestigiosa vetrina internazionale del settore vitivinicolo". Con queste parole la vicepresidente Anna Casini ha anticipato la partecipazione della Regione a Vinitaly 2019, che vede la presenza di 144 aziende marchigiane e 255 etichette da gustare nella "Terrazza Marche" all'interno dello stand istituzionale...... Leggi di più