Città e borghi

Una terra ricca di contrasti, di opposti così vicini da confondersi: la montagna che degrada rapidamente nella collina e scende verso il mare, i centri abitati principali che, da Ascoli Piceno a San Benedetto del Tronto, rappresentano tutta la varietà di questo territorio. E poi i caldi borghi colorati dal cotto e dal biancore lunare del travertino, la vivacità operosa delle cittadine e la quiete delle campagne generose.

Visitare il Piceno significa viaggiare tra paesaggi e profumi multiformi nello stesso indimenticabile istante. Sono tanti i luoghi che meritano una visita:

Ascoli Piceno

Nata alla confluenza di due corsi d’acqua, il Castellano e il Tronto, al suo cuore conserva due piazze: Piazza del Popolo e Piazza Arringo. Ma il tratto distintivo di Ascoli, prima ancora che le sue architetture, è il biancore che emana dalla città, realizzata in gran parte in travertino. Oltre alle numerose chiese, ai musei e alle gallerie d’arte, non dimenticate di visitare il Caffè Meletti (uno dei Caffè Storici d’Italia, in stile Liberty) in Piazza del Popolo e il Ponte sul Tronto, di epoca augustea, con arco a tutto sesto, uno dei più grandi per ampiezza di luce (oltre 22 metri). Poco lontano dalla città sorgono i musei della cartiera papale, negli edifici restaurati di quello che, fin dal Medioevo, fu l’opificio della cartiera, che utilizzava la forza motrice delle acque del torrente per le proprie macchine. Sorprendenti nella loro perfezione e imponenza, i vari locali vi sapranno incuriosire e affascinare.

Offida

Le origini di questa cittadina si fanno risalire ai Pelasgi. Successivamente venne abitata dai Piceni e conquistata poi dai Romani, ma il suo periodo di maggior splendore risale al Medioevo. Offida è uno dei centri meglio conservati di tutta la regione. Qui troverete il Teatro Serpente Aureo, risalente alla prima metà dell’Ottocento, che è un piccolo capolavoro all’interno del Palazzo Comunale. I suoi 50 palchi, suddivisi in 3 ordini, racchiudono a ferro di cavallo la scena e circondano la platea. Interessante il rosone centrale che raffigura Apollo con tre Muse (della musica, della commedia e della tragedia). Un gioiello di Offida è poi la chiesa di Santa Maria della Rocca: una costruzione romanico-gotica risalente al 1330 che conserva splendidi affreschi del Maestro di Offida (operante tra il XIV e il XV secolo).

Ripatransone

Cinto da mura di origine medievale, questo piccolo borgo arroccato sulla collina ospita edifici di pregio, tra cui il teatro Mercantini e la chiesa di Santa Maria, tutti costruiti tra il 1300 e i primi decenni del 1800. Andate alla scoperta delle suggestive decorazioni delle abitazioni private e, se non soffrite di claustrofobia, cercate il vicolo più stretto d’Italia: solo 43 cm!

Monteprandone

Un borgo che si arrampica sulla collina il cui centro storico, con le mura castellane e i vicoli suggestivi, conserva intatto il fascino dei tempi antichi. Da qui, specie nelle giornate di bel tempo, potrete godervi un magnifico panorama che va dai monti al mare spaziando su tutta la valle del Tronto. Non dimenticate di visitare la Collegiata di San Niccolò di Bari e il relativo museo, con opere che vanno dal XIII al XVIII secolo.

Acquaviva Picena

Un piccolo centro collinare in cui si respira un’atmosfera antica: racchiuso attorno ai resti della fortezza dei Duchi di Acquaviva, questo paesino ha mantenuto inalterate la sua eleganza e la sua bellezza. Oltre alla Fortezza, vi incanterà anche la chiesa di San Rocco (del XIII secolo), il Palazzo Municipale e la chiesa di San Lorenzo degli Agostiniani, che ospita alcuni dipinti di Carlo Crivelli.

Cupra Marittima

Questo antico insediamento risalente all’epoca preistorica ha ospitato la civiltà picena e successivamente quella romana. Lo scenario è dominato dalla parte alta del paese, costituita dall’incasato medievale, mentre più in basso si fa largo il borgo marinaro, risalente alla seconda metà dell’Ottocento. Approfittatene per visitare, oltre alla sua rinomata spiaggia, il Museo Malacologico e il Museo Archeologico del territorio, con reperti dal valore preziosissimo.

San Benedetto del Tronto

Sabbia fine, fondali bassi e un lungomare popolato da migliaia di palme: San Benedetto del Tronto si presenta con uno scenario vivace che coniuga cultura e buona cucina. Grazie alla qualità delle sue spiagge, la città riceve ogni anno la prestigiosa Bandiera Blu. In questa splendida cornice, ogni visitatore trova il suo spazio: colline costellate di borghi medievali e musei imperdibili, tra cui il Museo del Mare e il Museo delle Anfore.